3.4.12

Pirates of the FNAC valley


Il clima socio-politico-economico sta dandomi mazzate sonore, che mi hanno rabbuiato particolarmente negli ultimi tempi. Tanto per usare un metro tanto in voga: eliminerei metà delle mie amicizie di Facebook per manifesta insofferenza.

Ho, tuttavia, scoperto di saper fare altre cose, oltre a disegnucchiare, cose che francamente avevo sempre pensato mi fossero caratterialmente precluse. Nella fattispecie: vendere.
Il secondo periodo di promoting in Fnac Torino per conto nientepopodimenoché Apple (Italia) si è concluso questo weekend, giusto in tempo per regalare ai miei compari di reparto un cadeau fumettoso (per il quale mi scuso circa la scarsissima scansione...) dedicato a loro come banda di corsari, che potete vedere qui sopra :-)

Sperando le cose artistiche si risollevino, sperando che tornino tanto le speranze quanto le prospettive in ambito fumettistico, non vedo l'ora di poter iniziare un nuovo periodo di promoting tra Mac e iPad vari. Chissà che non succeda...

Più che altro con questo lavoretto di high-profile promoting è successa una cosa inaudita: ho lavorato e ho percepito una paga. In tempo, anzi, nei tempi prefissati.

Mentre ancora aspetto da Luglio 2011 il pagamento di un opuscolo a fumetti.

Poi sì la voglia, la passione, la perseveranza, la testaccia dura.
Però, cazzo.

3 commenti: