2.1.13

Il volo di Enea - prime tavole ridisegnate

 

 Nel 2008 ero un giovine virgulto nel pieno del suo primo anno di studi alla scuola internazionale di comics, pendolare tra Genova e Torino.

Devo dirlo: a me manca il treno del mattino. Prendevo due volte a settimana un Intercity che partiva alle sette meno dieci da Genova Brignole, e cullava i suoi occupanti dritto sino a Torino Porta Nuova. Ne approfittavo per abbozzare qualche disegno sulla moleskine, leggere, ri-leggere, dormicchiare... Fare il pendolare mi è costato quanto un anno di affitto, ma è stata un'esperienza comunque positiva (se si escludono i ritardi, ovvio...) in un momento molto particolare della mia vita, sicuramente di passaggio tra un vecchio me e un nuovo, attuale me.
Tipo Prima Repubblica, Seconda Repubblica, Terza ecc... Robe da francesi e politologi, insomma.

Nel 2008 c'era ancora un buon concorso di fumetto e illustrazione, competizione che ha, tra gli altri, fatto salire agli onori della cronaca grandi disegnatori nostrani come Matteo Scalera (credo nel 2009, però). Sto parlando di Lanciàno nel Fumetto, collegato alla piccola manifestazione nell'omonima cittadina abruzzese.
Ci sarebbe poi stato il terribile terremoto, la crisi economica, e di quella manifestazione, o quantomeno del futuro dello stesso concorso, non è rimasto molto, ad anni di distanza.

Peccato.

Comunque sia, tempo addietro (quasi un anno esatto!) scrissi questo post dove anticipavo il remake di una piccola storia che avevo realizzato per Lanciàno 2008, supervisionato con alcuni consigli da Stefano Tamiazzo. Il premio non andò a me, pazienza, ma il tarlo per quella storia mi è sempre rimasto.
In questi giorni sto ultimando la stesura delle tavole che rappresentano "il remake" delle gesta di Enea Oràci, il protagonista semi-immaginario in volo sulla Genova di inizio '900 (e se mi seguite su Facebook o Instagram ve ne sarete accorti!).

Facciamo quindi un piccolo giochino!
Vecchio Teo contro nuovo Teo, ecco le tavole realizzate finora nell'edizione redux del Volo di Enea: provate a confrontarle con quelle del 2008 che ho postato qui sopra in slideshow da DeviantArt e ditemi se vi piacciono di più o di meno... E come trovate il "respiro narrativo" diverso tra quello stipato e frettoloso del 2008 e questo, leggermente più espanso e ritmato. Sto andando nella direzione giusta?

Veduta di Genova da Spianata Castelletto (e trovarne di riferimenti per il Porto nei primi del Novecento...!) ed il rudimentale hangar dove il nostro protagonista sta ultimando la messa a punto del suo Bleriot.


Il decollo sopra la folla carica di retorica patriottica (di lì a pochi anni saremmo corsi all'intervento nella Prima Guerra Mondiale) e la solitudine del volo.


Puntando il Monte Fasce, sognando la fuga, finendo con problemi al motore!

2 commenti:

  1. Difficile dire quale sia "più bello". Incredibile come sia cambiato il tuo modo di rappresentare medesime situazioni. Personalmente (da ignorante in materia) trovo le tavole del 2008 molto "leggere" alla vista, mentre queste più attuali con "la forza del nero" hanno un maggiore impatto visivo, danno più risalto ai dettagli e alla profondità. In ogni caso sono entrambe fenomenali, bravo!

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